Quest'anno al biglietto e al tradizionale lavoretto realizzati nelle ore di arte e immagine, abbiamo aggiunto anche delle cartoline di auguri digitali realizzate col coding grazie a Scratch.
Avevamo già realizzato i primi progetti animando le lettere dei nostri nomi nella galleria "Anima il tuo nome"e così molto entusiasti del risultato abbiamo pensato di realizzare dei progetti Scratch anche per i nostri auguri di Natale.
In un primo momento abbiamo cercato sulla piattaforma di Scratch i biglietti realizzati già da altri scratchers e abbiamo espresso le nostre preferenze attribuendo cuoricini e stelline ai nostri preferiti; dai progetti più belli abbiamo poi preso spunto per realizzare le nostre Christmas cards.
Qualcuno ci ha preso gusto e ne ha ideato due, tre, quattro,... ventisette!
Qualcuno ha remixato i progetti di altri lasciando qualche commento.
Insomma ci siamo divertiti tantissimo!
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sabato 23 dicembre 2017
sabato 8 luglio 2017
La geometria nell'arte: punti, linee e figure piane
Quest'anno per comprendere i concetti primitivi per la geometria, il punto e le linee e il piano, abbiamo seguito un percorso che ha unito l'arte alla geometria.
Il percorso ha avuto inizio seguendo parte della attività suggerite nel testo "Geometria con la carta vol.1 Piegare per spiegare - Riconoscere le forme"
di Mario Perona, Eugenia Pellizzari, Daniela Lucangeli - ERICKSON
Piegando la carta i bambini hanno scoperto le rette e i punti in attività che prevedevano la piegatura della carta e l'unione tra rette, tra punti e tra rette e punti.
Tutto il lavoro è proseguito attraverso la lettura da parte dell'insegnante del libro "Kandinsky" di Cristina Cappa Legora MAZZOTTA RAGAZZI.
In questo racconto la storia di un punto che, attraverso un viaggio in compagnia di una linea retta, passerà dall'essere parte integrante della punteggiatura in un testo, poi punto geometrico, per diventare infine punto artistico.
Nel suo lungo viaggio sperimenterà il passaggio da un mondo reale a uno astratto e più spirituale.
Mediante giochi ed esperimenti con oggetti di recupero e materiale strutturato, i bambini si sono avvicinati alla geometria seguendo l'arte di Vassily Kandinsky, ma anche di suoi contemporanei come Robert Delaunay.
Attraverso situazioni esperenziali dirette gli alunni si sono avvicinati ai concetti di punto, retta e figure geometriche solide e piane, constatando in maniera pratica i diversi concetti.
L'utilizzo di materiali e tecniche differenti ci ha aiutato nel passaggio dal concreto e tangibile all'astratto, fino a diventare noi stessi gli artisti!
Infine una gita organizzata ad hoc da alcune mamme, ci ha portati al MUDEC di Milano per visitare di persona la mostra "Kandinsky, il cavaliere errante. In viaggio verso l'astrazione".
La geometria nell'arte: punti, linee e figure piane diRosalinda Ierardi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
Il percorso ha avuto inizio seguendo parte della attività suggerite nel testo "Geometria con la carta vol.1 Piegare per spiegare - Riconoscere le forme"
di Mario Perona, Eugenia Pellizzari, Daniela Lucangeli - ERICKSON
Piegando la carta i bambini hanno scoperto le rette e i punti in attività che prevedevano la piegatura della carta e l'unione tra rette, tra punti e tra rette e punti.
Tutto il lavoro è proseguito attraverso la lettura da parte dell'insegnante del libro "Kandinsky" di Cristina Cappa Legora MAZZOTTA RAGAZZI.
In questo racconto la storia di un punto che, attraverso un viaggio in compagnia di una linea retta, passerà dall'essere parte integrante della punteggiatura in un testo, poi punto geometrico, per diventare infine punto artistico.
Nel suo lungo viaggio sperimenterà il passaggio da un mondo reale a uno astratto e più spirituale.
Mediante giochi ed esperimenti con oggetti di recupero e materiale strutturato, i bambini si sono avvicinati alla geometria seguendo l'arte di Vassily Kandinsky, ma anche di suoi contemporanei come Robert Delaunay.
Attraverso situazioni esperenziali dirette gli alunni si sono avvicinati ai concetti di punto, retta e figure geometriche solide e piane, constatando in maniera pratica i diversi concetti.
L'utilizzo di materiali e tecniche differenti ci ha aiutato nel passaggio dal concreto e tangibile all'astratto, fino a diventare noi stessi gli artisti!
Infine una gita organizzata ad hoc da alcune mamme, ci ha portati al MUDEC di Milano per visitare di persona la mostra "Kandinsky, il cavaliere errante. In viaggio verso l'astrazione".
Ecco il riassunto del nostro percorso, buona visione!
La geometria nell'arte: punti, linee e figure piane diRosalinda Ierardi è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
La scienza fuori
Il progetto di scienze attraverso il quale abbiamo creato il nostro piccolo orto in cassetta.
giovedì 15 giugno 2017
L'albero che diceva sempre di no
- L'albero che diceva sempre di no
"L'albero che diceva sempre no" è la storia di un albero sgarbato e un po' vanitoso che non vuole aprirsi all'accoglienza e condividere la sua ombra con gli altri amici del bosco.
Il racconto ci ha permesso di riflettere sul tema della gentilezza verso gli altri,
del rispetto di ognuno e dell'aprirsi alla condivisione dei propri doni. Alla fine l'albero capisce e diventa l'albero più accogliente del bosco.
Attraverso la narrazione, la drammatizzazione, il canto e l'illustrazione delle scene
abbiamo riflettuto e fatto nuove scoperte, e abbiamo realizzato un cartellone delle parole gentili che illustra l'esperienza: "L'albero della gentilezza e del rispetto".
Liberamente ispirato a "L'albero che diceva sempre di no" di Mariolina Gamba.
"Musica dagli alberi" di Andrea Lama è stata inserita per gentile concessione dell'autore.
domenica 11 giugno 2017
A scuola di conding con Sapientino
Il nostro istituto quest'anno è rientrato tra le 50 scuole italiane scelte da Sapientino per la sperimentazione dal titolo "A scuola di coding con Sapientino", progetto nell'ambito della robotica educativa che Clementoni, azienda specializzata nella produzione di giochi educativi, ha attivato in collaborazione con il MIUR e il Dipartimento di Ingegneria Informatica Automatica e Gestionale dell'Università La Sapienza di Roma per celebrare il 50° anno di età di Sapientino.
Obiettivo del progetto è stato proporre la sperimentazione in classe del robot DOC al fine di comprendere le modalità e gli strumenti di didattica alternativa per cui e tramite cui viene utilizzata la robotica in classe e eventuali bisogni da sopperire con nuovi prodotti.
Sulla scia dei percorsi attivati lo scorso anno nella nostra classe, (vedi Code my name: dall'alfabeto al codice binario) ci siamo facilmente inseriti in questa nuova esperienza con tanto entusiasmo, la nostra infatti è stata tra le tre classi scelte nel nostro istituto.
L'uso della robotica nella didattica contribuisce all'acquisizione di competenze di varia natura, fra cui quelle logico-matematiche e spazio-temporali, attraverso l'utilizzo di metodologie quali il brainstorming, il problem solving e il cooperative learning.
Noi abbiamo sfruttato questa opportunità per consolidare i concetti di spazialità e orientamento, di sequenzialità e classificazione, muovendoci in percorsi matematici di geometria e calcolo, nonchè di geografia.
Obiettivo del progetto è stato proporre la sperimentazione in classe del robot DOC al fine di comprendere le modalità e gli strumenti di didattica alternativa per cui e tramite cui viene utilizzata la robotica in classe e eventuali bisogni da sopperire con nuovi prodotti.
Sulla scia dei percorsi attivati lo scorso anno nella nostra classe, (vedi Code my name: dall'alfabeto al codice binario) ci siamo facilmente inseriti in questa nuova esperienza con tanto entusiasmo, la nostra infatti è stata tra le tre classi scelte nel nostro istituto.
L'uso della robotica nella didattica contribuisce all'acquisizione di competenze di varia natura, fra cui quelle logico-matematiche e spazio-temporali, attraverso l'utilizzo di metodologie quali il brainstorming, il problem solving e il cooperative learning.
Noi abbiamo sfruttato questa opportunità per consolidare i concetti di spazialità e orientamento, di sequenzialità e classificazione, muovendoci in percorsi matematici di geometria e calcolo, nonchè di geografia.
Sito ufficiale
Eccoci alle prese con DOC
domenica 4 giugno 2017
Piante in provetta
La nostra esperienza in laboratorio.
Lo scorso 10 maggio 2017 ci siamo recati con le nostre maestre Donatella e Linda all'Opificio Golinelli per partecipare a un laboratorio dal titolo "Piante in provetta" durante il quale abbiamo osservato diversi tipi di semi prima ad occhio nudo e poi al microscopio.
In seguito abbiamo ricreato una piccola piantina in una provetta che abbiamo poi portato a casa con noi.
Questa esperienza ci è piaciuta molto!
Lo scorso 10 maggio 2017 ci siamo recati con le nostre maestre Donatella e Linda all'Opificio Golinelli per partecipare a un laboratorio dal titolo "Piante in provetta" durante il quale abbiamo osservato diversi tipi di semi prima ad occhio nudo e poi al microscopio.
In seguito abbiamo ricreato una piccola piantina in una provetta che abbiamo poi portato a casa con noi.
Questa esperienza ci è piaciuta molto!
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